30% di sconto su tutti i servizi
30% di sconto su tutti i servizi

Pubblicità di dispositivi medici su Google Ads: le regole

19/05/2023

La promozione di prodotti medici può avere un impatto significativo sulla salute e sulla sicurezza dei pazienti e per questo non è consentita in tutte le forme e modalità. La pubblicità, a mezzo stampa e su altri dispositivi, deve garantire la conformità alle normative vigenti, vediamole insieme con particolare attenzione alle linee guida proposte da Google Ads.

Linee guida del Ministero

In Italia, la pubblicità di dispositivi medici è regolamentata dal Ministero della Salute attraverso il Decreto Legislativo 46/97, che ha recepito la Direttiva europea 93/42/CEE sui dispositivi medici. La normativa italiana prevede che la pubblicità dei dispositivi medici debba essere chiara, veritiera, corretta e non ingannevole, e che debba rispettare le norme di buona pratica in materia di pubblicità sanitaria.

In particolare, il Decreto Legislativo 46/97 prevede che la pubblicità dei dispositivi medici debba essere autorizzata dal Ministero della Salute, e che debba essere redatta in modo da non ingannare i consumatori o gli operatori sanitari. Deve contenere tutte le informazioni necessarie per l’utilizzo corretto del dispositivo medico, le controindicazioni, gli effetti collaterali e le precauzioni d’uso.

Pubblicità di dispositivi medici su Google Ads: le regole

Google si impegna a far si che gli annunci e le destinazioni si attengano alle leggi e agli standard di settore appropriati. Le regole riguardo pubblicità di dispositivi medici su Google Ads cambiano di paese in paese, seguendo le normative nazionali.

In linea generale ci sono diversi contenuti e prodotti farmaceutici che non possono essere pubblicizzati in nessun modo, mentre per quelli consentiti è necessario che l’inserzionista sia certificato da Google.

In questo articolo vedremo alcuni casi specifici di pubblicità di dispositivi medici su Google Ads, ma potete consultare l’elenco delle limitazioni locali per ogni paese.

Case farmaceutiche

La pubblicità di dispositivi medici su Google Ads è regolata da linee guida precise e specifiche per i singoli paesi. Le case farmaceutiche devono essere certificate da Google stesso, compilando la richiesta online.

Le case farmaceutiche possono fare pubblicità di farmaci con obbligo di prescrizione medica solo nei seguenti paesi: Canada, Nuova Zelanda, Stati Uniti. Le case farmaceutiche non possono promuovere analgesici oppioidi con obbligo di prescrizione medica.

Quando si tratta di medicinali da banco invece i paesi sono i seguenti: Australia, Austria, Brasile, Canada, Cina, Corea del Sud, Filippine, Francia, Germania, Giappone, Hong Kong, India, Italia, Kenya, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Russia, Slovacchia, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Ungheria.

pubblicità di dispositivi medici su Google Ads

Farmacie online

Un caso a parte è invece quello delle farmacie online. Anche in questo caso per fare pubblicità sul motore di ricerca devono essere certificate da Google. Scoprite come presentare la richiesta di certificazione. Per essere certificate da Google, le farmacie online devono essere registrate presso le autorità farmaceutiche competenti nei paesi scelti come target per le relative campagne pubblicitarie.

Google consente la promozione delle farmacie online solo in questi paesi: Australia, Austria, Brasile, Canada, Cina, Danimarca, Germania, Giappone, Hong Kong, Israele, Kenya, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Russia, Slovacchia, Stati Uniti, Svezia e Taiwan.

Prodotti farmaceutici

Google ha inoltre stilato una lista di tutti i prodotti farmaceutici e integratori che non possono essere pubblicizzati sul motore di ricerca.

Cosa succede in caso di violazione delle norme

Se dovete fare pubblicità di dispositivi medici su Google Ads, ma anche sui social network, un errore può comportare diversi problemi, quindi attenzione! In questa sezione Google specifica tutte le conseguenze in caso di violazione delle norme di cui vi abbiamo parlato. Se sottoponete al motore di ricerca un annuncio che non rispetta le regole questo non verrà approvato e quindi non potrete pubblicarlo. Questa mancata approvazione non comporta nulla di grave, dovrete provvedere a modificare il copy o l’asset dell’annuncio prima della pubblicazione.

Provvedimento peggiore è invece quello di bloccare l’account pubblicitario, se vengono riscontrate violazioni gravi della normativa, che potrebbero nuocere alla salute degli utenti.

Quando si creano contenuti pubblicitari di dispositivi medici su Google Ads non si può sottovalutare l’aspetto legale, è quindi importante che vi affidiate ad esperti e non facciate le cose a caso. Contattateci per qualsiasi informazione a riguardo.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Alessandra Picozzi
Su quali piattaforme operiamo